
A un anno dall’operazione di merger tra Eurocom Telecomunicazioni e Saitel Telecomunicazioni, Sinora si dice soddisfatta e con numeri in linea con quanto preventivato, nonostante la pandemia abbia reso più difficile l’operazione di integrazione tra le due aziende.
L’azienda conta di chiudere l’anno con un fatturato superiore ai 10 milioni di euro: se da una parte il periodo di lockdown ha bloccato alcuni investimenti e determinate tecnologie hanno risentito del fermo attività, dall’altra sono stati accentuati e accelerati investimenti in alcuni mercati verticali che hanno permesso al system integrator specializzato nelle comunicazioni mission critical di mantenere un volume di fatturato in linea con il budget pianificato.
“La scelta del merger ha di fatto confermato le nostre intuizioni. Insieme si è più forti” spiega Sabrina Vescovi, Direttore Generale di Sinora. “E i risultati del 2020 confermano che l’operazione di integrazione tra due aziende che si rivolgono a mercati complementari è stata vincente. In questo anno i servizi alla pubblica amministrazione hanno infatti compensato alcuni mercati verticali in maggiore sofferenza.”
La capacità di reagire in una situazione del tutto imprevista come quella verificatasi con l’emergenza Covid-19, è stata resa possibile da analisi quotidiane e variazioni veloci e repentine che Sinora è stata in grado di mettere in atto. “La nostra abilità è stata quella di spingere maggiormente sui mercati rimasti attivi durante la Fase 1 e 2. Abbiamo avuto anche la forza di supportare a titolo gratuito alcune istituzioni che gestivano l’emergenza sanitaria fornendo sistemi di comunicazione” spiega Fabio Cadonici, Direttore Vendite di Sinora. “In generale il risultato del merger è stato ben visto e tollerato dai clienti di Eurocom e Saitel: tutti hanno considerato questo progetto come un rafforzamento delle due realtà che già godevano della stima della propria clientela e dei fornitori.
Le sfide future di Sinora riguarderanno l’acquisizione delle competenze tecniche per operare nei mercati emergenti, oltre al consolidamento e all’ampliamento della presenza sul territorio nazionale. Processo che l’azienda ha già avviato con l’inserimento e l’assunzione di nuove figure e che intende continuare anche nei prossimi mesi.