Spesso viene trascurata, ma si tratta di uno strumento in grado di dare un grandissimo contributo all’immagine e al brand di una azienda: scopriamo come sfruttare la comunicazione interna in maniera efficace.
Quando parliamo di comunicazione è naturale immaginare che il destinatario delle varie attività di marketing che si svolgono sia sempre un pubblico esterno alla realtà aziendale. La parola comunicazione viene dunque associata ad attività di branding, che queste riguardino DEM, advertising, pubblicità offline e così via, volte a migliorare l’immagine e la credibilità dell’azienda stessa. Tuttavia, esiste anche un altro tipo di comunicazione, dove il target non è più l’audience composta da prospect, clienti e potenziali clienti, bensì dai dipendenti. Stiamo parlando della comunicazione interna, un asset che non viene sfruttato come dovrebbe e che può portare a ottimi risultati in ottica di awareness.
In questo articolo andremo alla scoperta di che cosa significa comunicazione interna, quali sono i vantaggi e come fare a sfruttarla nella maniera corretta.
Che cos’è la comunicazione interna
Possiamo definire la comunicazione interna come un insieme di attività che coinvolgono dipendenti, collaboratori e personale di un’azienda. Questo strumento sta diventando sempre più prioritario per realtà di diversa natura, anche nel caso queste siano piccole aziende composte da un numero ridotto di dipendenti. L’obiettivo è creare engagement fra i vari team e la proprietà, partendo da un principio cardine: chi ci lavora è il primo cliente dell’azienda.
Creare un piano di comunicazione interno può aiutare le persone ad essere allineati in maniera ottimale su attività, dati, compiti e obiettivi. Ma se è vero che costruire un ecosistema interno funzionale ed efficace ha sicuramente un impatto importante sulla produttività dei vari team, questo ha anche un effetto positivo sul benessere generale delle risorse, promuovendo la partecipazione e l’attaccamento all’azienda.
Come sfruttare la comunicazione interna
Comunicare internamente non significa soltanto allineare tutti i team sulle varie attività, ma anche creare un valore (o un sistema di valori) e fare in modo che questi siano diffusi. Sicuramente è importante investire in software, cloud o altri metodi di condivisione che creino coesione fra le persone all’interno dell’azienda, ma il punto fondamentale è connettere in maniera profonda i dipendenti con l’azienda, in modo tale che questi si sentano coinvolti e appartenenti a qualcosa.
Una buona base di partenza può essere organizzare eventi di team building o occasioni di scambio di opinioni ed esperienza, non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche personale. Oltre a questo, è possibile anche sfruttare asset digitali, come una newsletter interna dedicata solo ai dipendenti, o l’implementazione di un blog aziendale.
Per coinvolgere le varie risorse, è possibile anche fare dei test più innovativi. Ad esempio, il blog o la newsletter aziendale potrebbero essere scritti, a turno, dalle persone all’interno dell’azienda. Oppure, è possibile promuovere attività di gamification, con premi, punteggi, livelli o traguardi, al fine di stimolare e rendere più partecipativi i dipendenti.
Infine, ultimo ma non per importanza, è fondamentale dare voce in maniera pratica ai valori dell’azienda, in modo tale che questi diventino tangibili per tutti i dipendenti e questi possano sentirsi davvero parte di qualcosa. Se ad esempio un valore dell’azienda è il welfare interno, occorre fare in modo che i lavoratori percepiscano questa cosa, promuovendo lo smart working, il lavoro flessibile o la settimana corta. Oppure, se un valore è essere innovativi, l’azienda dovrà essere in grado di disporre strumenti innovativi ai vari team.
Gli obiettivi della comunicazione interna
Come abbiamo visto, la comunicazione interna non ha solo l’obiettivo di rendere più fluida la comunicazione fra i reparti di un’azienda, bensì di fare in modo che il dipendente si riconosca nei valori della realtà in cui è inserito. Va da sé che i vantaggi di questa attività sono innumerevoli: in primis, avere dipendenti e collaboratori soddisfatti aumenta le loro performance e riduce la possibilità che questi vadano in cerca di altre occasioni di lavoro. Ma soprattutto, aumentando la performance dei singoli si investirà indirettamente anche anche sulle performance aziendali, promuovendo la crescita in termini di brand e di risultati.